Perché la Febbre e’ nostra Amica

(Articolo tradotto da Fabio Marchesi da New Scientist Essential Guide n3. Human Health, The Science if Living Better. Immunity and Infection Desease. Cap1.pg13)

Mentre le notizie sul coronavirus si diffondevano in tutto il mondo, il paracetamolo (in particolare la tachipirina) iniziò presto ad andare a ruba. Ciò non sorprende, dato che uno dei sintomi più spiacevoli dell’infezione è la febbre e il paracetamolo è uno dei nostri farmaci più efficaci per curarla. Ma dobbiamo avere tanta fretta di abbassare la temperatura? La temperatura corporea umana è normalmente considerata di 37 gradi, sebbene qualsiasi valore tra 36,5 e 37,5 è generalmente considerata normale. Tuttavia, una volta che la tua temperatura raggiunge i 38 ° C, hai ufficialmente la Febbre. Se la temperatura corporea aumentasse troppo, potrebbe essere fatale. Le nostre cellule inizierebbero a morire rilasciando proteine nel sangue che potrebbero danneggiare i reni e altri organi. La temperatura esatta a cui ciò può accadere dipende probabilmente dalla causa della febbre di una persona, così come da altri fattori come il suo livello di idratazione. “Il valore di 40° spaventa molti dottori” dice Mark Peters del UCL Great Ormond Street Institute of Child Health di Londra. Quindi, se la febbre può ucciderci, perché ci viene? Reazioni simili alla febbre si osservano in molti organismi, ciò suggerisce che le sue origini evolutive possano risalire a centinaia di milioni di anni fa. Anche alcune piante hanno dimostrato di aumentare la temperatura delle loro foglie in risposta alle infezioni fungine, mentre le creature a sangue freddo aumenteranno deliberatamente la loro temperatura corporea se sanno di avere un’infezione, sedendosi su rocce calde. Batteri e Virus riescono più facilmente a moltiplicarsi e infettare le cellule a temperature inferiori a 37° C, così, aumentando la temperatura il corpo inibisce la loro crescita. Anche il nostro sistema immunitario lavora più efficacemente quando il corpo diventa più caldo. Le cellule immunitarie che rispondono per prime all’infezione, come le cellule dendritiche, i macrofagi e neutrofili hanno mostrato di arrivare più velocemente nel sito dell’infezione e hanno una maggiore capacità di fagocitare e distruggere gli agenti patogeni a temperature da 38° a 40° C.La febbre sembra anche migliorare la capacità di queste cellule di reclutare e attivare le T-Cell, che coordinano le risposte immunitarie “adattative” a lungo termine, come la produzione di anticorpi. T-cell e anticorpi che producono B-cell anche rispondono meglio alle “istruzioni” del sistema immunitario a temperature da 38° a 40°.Tutto ciò solleva la questione di quando – e come – la febbre dovrebbe essere fermata. La febbre è un sintomo spiacevole, e spesso ci viene consigliato di assumere subito farmaci, come il paracetamolo o l’ibuprofene, per abbassare la temperatura. D’altra parte, i bambini con infezioni virali comuni, come la varicella, hanno mostrato di guarire più velocemente se vengono lasciati a un livello lieve di febbre rispetto a bambini che hanno ridotto la febbre con farmaci. Anche persone che sono state ricoverate in unità di terapie intensive per infezioni con lieve febbre tendono ad avere risposte migliori rispetto a quelle che sono tenute a temperature normali. La maggior parte degli esperti è d’accordo che temperature molto alte richiedono un trattamento, ma negli adulti, una febbre moderata fino a 38.9° ‘C, in assenza di altri sintomi più preoccupanti, con riposo e idratazione adeguata è benefica. Quindi, se la febbre è lieve, e non sei in grande disagio, potresti ricordarti cosa sta succedendo dentro il tuo corpo. Mentre dovresti sempre cercare attenzioni urgenti se la situazione diventa troppo calda, permetterti una febbre moderata è come permettere al tuo sistema immunitario di fare meglio il suo lavoro, quello per cui è stato progettato da milioni di anni di evoluzione.

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